Kinshinden Shinobidō

Telefona al  +39 347.139.44.26

Scrivici!

Il Bastone delle Arti Marziali Giapponesi

Christian Russo • 12 febbraio 2025

Il Bastone nelle Arti Marziali Giapponesi: dalla Tradizione alla tecnica

Le arti marziali giapponesi hanno sempre riservato un ruolo di rilievo al bastone, un’arma tanto semplice quanto efficace, capace di adattarsi alle necessità del combattimento e della difesa personale. Dai lunghi rokushakubō (六尺棒, bastone da sei shaku - ca. 180 cm) ai corti tanbō (短棒, bastone corto), fino alle raffinate armi nascoste come lo shikomizue (仕込み杖, bastone con inserto), ogni variante di bastone ha generato tecniche e strategie specifiche, rispecchiando la cultura e la mentalità marziale dell’epoca.


Un’arma universale: funzione e contesto storico

Nella storia giapponese, il bastone ha ricoperto molteplici ruoli: strumento versatile, compagno di viaggio per monaci e pellegrini, nonché simbolo di autorità. Tuttavia, la sua natura lo ha reso da sempre un’arma potenziale, ancor più nei periodi in cui il porto di armi era proibito ai non appartenenti alla classe guerriera o per quelle categorie sociali che, indipendentemente dalle leggi, non avrebbero comunque potuto permettersi una spada.
Alcune scuole marziali svilupparono sistemi di combattimento specifici basati sull’uso del bastone, dando vita a tradizioni formali che sono arrivate fino a noi.


Diverse lunghezze, diverse tecniche

Le differenti dimensioni del bastone hanno determinato tecniche specifiche, influenzate da principi di leva, pressione, percussione e controllo. Ne elenco di seguito i principali


🔹 Tegiribō (手切棒) – Il Bastone Corto (da 10 a 20 cm)

Tegiribō significa "bastone tagliato a mano": il nome ne rispecchia la natura di arma di fortuna, un piccolo bastoncino di recupero, utile per potenziare le percussioni, leve articolari molto serrate e pressioni sui punti deboli del corpo umanokyūsho.


🔹 Tanbō (短棒) – Il Bastone Corto (Fino a 60 cm)

Il tanbō permette colpi rapidi e incisivi, leve articolari e tecniche di bloccaggio. Uno strumento che ha trovato applicazioni nelle scuole giapponesi e che si è distinto come base tecnica per le forze di polizia.


🔹 Hanbō (半棒) – Il Mezzo Bastone (Circa 91 cm)

Lo hanbō (半棒, "mezzo bō"), lungo circa 91 cm (tre shaku), è una delle armi più versatili, combinando la mobilità delle armi corte con l’efficacia delle leve articolari e delle percussioni. Le sue tecniche sono strettamente legate alle arti samurai, poiché permettevano di combattere con un'arma improvvisata come un fodero o un bastone da viaggio.


🔹 Jō (杖) – Il Bastone Medio (Circa 127 cm)

Il (杖), lungo circa 4 shaku e 2 sun (127 cm), è famoso per il suo utilizzo nella Scuola Shintō Musō  (神道夢想流杖道), la scuola fondata dal leggendario Muso Gonnosuke Katsuyoshi (夢想權之助勝吉). Secondo la leggenda, Gonnosuke, sconfitto da Miyamoto Musashi (宮本武蔵), sviluppò il jōdō (杖道) per contrastare la doppia spada del celebre spadaccino, elaborando un sistema basato su attacchi fluidi, colpi mirati e strategie di sbilanciamento. Sulle tecniche di questa Scuola si fonda il Jōdō contemporaneo, adottato all'interno della Federazione Internazionale Kendō.


🔹 Bō o Rokushakubō (六尺棒) – Il Bastone Lungo (Circa 180 cm)

Il rokushakubō è il bō per antonomasia: è il bastone più lungo, impiegato nelle scuole tradizionali di Bōjutsu (棒術). Grazie alla sua lunghezza, consente attacchi potenti e difese efficaci, ma richiede ampi spazi e un’elevata padronanza delle distanze.



Le Armi Nascoste: Bastoni che Celano

Quando parliamo di armi-bastone del Giappone antico non possiamo non citare i bastoni con inserto, gli shikomizue (仕込み杖), dei quali esistono omologhi illustri anche in Occidente (i "bastoni animati")

Queste armi, progettate specificamente e spesso in modo piuttosto ingegnoso, "apparivano" come semplici bastoni, ma potevano celare al loro interno spunzoni e lame di diverse lunghezze o da lancio (shuriken), catene ponderate, e ancora pistole o oggetti da viaggio come bussole, kit da scrittura, accendifuoco o altro. Questo tipo di arma è diventato famoso nella cultura popolare grazie a figure leggendarie come Zatoichi, il famoso spadaccino cieco, che cela una lunga lama nel suo bastone da viaggio (shikomitō). 



Le Lame inastate

Fin dall'antichità, la combinazione di lame dritte o curve e di altri elementi come corde e catene con un bastone ha dato origine a diverse armi lunghe, come le picche (槍, yari), i bastoni con catena ponderata o flagelli (乳切り木  chigiriki,  鎖打棒  kusariuchibō,  千鳥鉄  chidorigane), i falcioni (薙刀,  naginata) e le falci da guerra (鎌槍, kamayari). Queste armi non solo univano elementi strutturali distinti, ma integravano anche le rispettive tecniche di combattimento, amplificando le potenzialità sia della lama che del bastone.



Dalla Tradizione alla Pratica:
Il Seminario di Hanbōjutsu

Lo hanbō, in particolare, rappresenta un ponte tra le tecniche di combattimento tradizionali e l’applicazione moderna della difesa personale. La sua versatilità lo rende un’arma ideale per chi desidera approfondire lo studio delle leve articolari, delle percussioni mirate e del controllo dell’avversario.

🔴 Per chi vuole scoprire e approfondire questa affascinante arte, il seminario "Hanbō Segreto" sarà un’occasione imperdibile!
📅
Domenica 9 Marzo 2025 – Torino
📍
Centro Sportivo Ruffini
10:00 – 13:00

Un’opportunità unica per avvicinarsi allo Shinobi Dō del Dōjō Kinshinden e studiare il potenziale nascosto di questa affascinante arma marziale.

  • Hanbō Segreto

    Titolo diapositiva

    Scrivi qui la tua didascalia
    Pulsante
Kuji no In
Autore: Christian Russo 31 marzo 2025
Non esiste UN solo Kuji, ma molti. Dagli amuleti alla visualizzazione, dai tagli ai gesti con le mani. Scopriamo insieme le diverse varianti del rituale più noto e misconosciuto del Giappone.
kuji-hō
Autore: Christian Russo 27 marzo 2025
Le origini delle nove posizioni delle mani della mistica giapponese.
M Il figlio del secolo e Harukichi Shimoi
Autore: Christian Russo 11 gennaio 2025
Nella nuova Serie "M - Il figlio del secolo" in onda su Sky compare per la prima volta sul grande schermo il personaggio storico di Harukichi Shimoi, un samurai alla corte del fascismo. Scopriamone insieme la storia.
Autore: Christian Russo 25 dicembre 2024
Il mistero dello Shurikenjutsu: l’arte nascosta dei samurai e il suo legame con Tokugawa Yoshinobu
Siamo davvero sicuri che tutto ciò che arriva da Oriente sia 'migliore'?
Autore: Christian Russo 24 novembre 2024
Esploriamo come l'idealizzazione delle arti marziali giapponesi possa offuscare il nostro spirito critico e limitare la vera crescita personale.
L'ultimo shinobi
Autore: Christian Russo 10 novembre 2024
Uno shinobi a bordo delle "Navi Nere" del Commodoro Perry?
L'Arte delle lame da lancio del Giappone
Autore: Christian Russo 13 ottobre 2024
Scopri la storia affascinante degli shuriken, le iconiche lame da lancio giapponesi. Esplora le loro origini, le diverse tipologie e i miti che le circondano in questo approfondimento.
Masaki Toshimitsu
Autore: Christian Russo 8 aprile 2024
La storia del riconosciuto "creatore" di una delle armi più iconiche ma poco conosciute delle arti marziali giapponesi: il kusarifundo. Nel 18° secolo il samurai Masaki Toshimitsu ricevette l'incarico della guardia di uno dei portali del castello shogunale...
Kusarifundo
Autore: Christian Russo 25 marzo 2024
Il kusarifundō rappresenta un esempio eccellente di come la necessità e l'ingegnosità umana abbiano dato vita a strumenti unici, capaci di offrire vantaggi tattici significativi.
Kinshinden @ Festival dell'Oriente 2024
Autore: Christian Russo 20 marzo 2024
Il nostro Dōjō ha partecipato al Festival dell'Oriente 2024. Qui il video e due chiacchiere in merito.
Altri post
Shuriken

Seminario Shurikenjutsu II

Torino - Domenica 1 Dicembre 2024

Scopri di più

Iscriviti al mio Corso Shinobi Dō

Se ti interessano gli argomenti che tratto su questo blog e vivi a Torino,

diventa protagonista del Kinshinden.

Scopri di più
Share by: